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.Esempio ancor più calzante per dinamiche e tutto del nostro mercato mi sembra quello dell'estate 2012 del Milan in cui i cugini cedettero Ibra e Thiago Silva al PSG per necessità di bilancio appena un anno dopo aver vinto lo scudetto senza manco rimpiazzarli, con la differenza che noi manco quei 12 mesi in più abbiamo retto dopo aver vinto qualcosa e che sembra esserci un malcontento di tutti nei confronti di Suning e della sua linea.
La situazione è preoccupante in quanto la proprietà sta prendendo decisioni senza ascoltare minimamente dirigenza, allenatore e gruppo squadra, si sta creando una spaccatura netta che unita alla sempre poca chiarezza mostrata dagli Zhang nel descrivere effettivamente quali siano gli obiettivi reali e la loro situazione (non è il primo anno in cui ci promettono grandi obiettivi e poi puntualmente non ci sta 1 euro) rischia di innescare un effetto domino di addii. Nessuno penso voglia fare da parafulmini per le decisioni scellerate di Suning da cui potrebbero derivare dei pessimi risultati sportivi, quindi non mi stupirebbe se dirigenti e giocatori (di cui parecchi in scadenza o quasi) riflettessero sul loro avvenire coi nostri colori.
Una cosa è certa: i giocatori in scadenza non rinnoveranno più. Ormai la società non è più credibile e la famiglia Zhang è sparita del tutto. Stanno svendendo tutto e tutti. Mi aspetto offerte e cessione di Lautaro, Barella e Bastoni. Famiglia Zhang siete delle merde!
Sulle cessioni di Bastoni, Skriniar e Barella non ci metto immediatamente la mano sul fuoco in quanto il primo ha rinnovato mi sembra di ricordare, il secondo ha più volte detto di trovarsi bene e il terzo finora non ha ancora ricevuto proposte intriganti che lo abbiano fatto riflettere sul suo futuro all'Inter. Situazione diversa e decisamente più incline alla partenza per Lautaro e De Vrij che sono in scadenza nel 2023 e sembrano già aver dato mandato ai rispettivi procuratori di guardarsi attorno e Brozovic che va in scadenza il prossimo anno e non sembra voler rinnovare. Poi dopo questo addio di Lukaku non metto più la mano sul fuoco sulla permanenza di nessuno però la sensazione è quella che anche le posizioni di Marotta e Ausilio non siano stabili in quanto restare trovandosi ad operare senza un budget sufficiente e mettendoci anche la faccia al posto di una proprietà assente direi che è condizione in cui nessuno lavorerebbe volentieri. Un simile scenario penso sarebbe catastrofico perché vorrebbe dire ripartire senza un progetto tecnico ma anche senza una vera dirigenza in grado di gestire questa caduta libera in cui stiamo finendo. -
.Mi ricorda molto quando cedemmo Eto'o per Forlan e Zarate. L'inizio della fine
Esempio ancor più calzante per dinamiche e tutto del nostro mercato mi sembra quello dell'estate 2012 del Milan in cui i cugini cedettero Ibra e Thiago Silva al PSG per necessità di bilancio appena un anno dopo aver vinto lo scudetto senza manco rimpiazzarli, con la differenza che noi manco quei 12 mesi in più abbiamo retto dopo aver vinto qualcosa e che sembra esserci un malcontento di tutti nei confronti di Suning e della sua linea.
La situazione è preoccupante in quanto la proprietà sta prendendo decisioni senza ascoltare minimamente dirigenza, allenatore e gruppo squadra, si sta creando una spaccatura netta che unita alla sempre poca chiarezza mostrata dagli Zhang nel descrivere effettivamente quali siano gli obiettivi reali e la loro situazione (non è il primo anno in cui ci promettono grandi obiettivi e poi puntualmente non ci sta 1 euro) rischia di innescare un effetto domino di addii. Nessuno penso voglia fare da parafulmini per le decisioni scellerate di Suning da cui potrebbero derivare dei pessimi risultati sportivi, quindi non mi stupirebbe se dirigenti e giocatori (di cui parecchi in scadenza o quasi) riflettessero sul loro avvenire coi nostri colori. -
.dovesse andar via non darei tutte le "colpe" alla società, avesse già rifiutato offerte da 100 a salire mi pare avrebbe manifestato le sue intenzioni cioè tenerlo (non avrebbe venduto Hakimi se così non fosse)
e qui entrano in gioco le "colpe" di Romelu .. se lui vuole andare non puoi permetterti di trattenerlo soprattutto a quelle cifre; alto rischio di giocatore più o meno demotivato e che perderesti l'anno prossimo a molto meno
questi tanto vituperati cinesi ci hanno comunque portati a una finale di europa league, uno scudetto e costruendo una squadra il cui valore anche economico è lievitato partendo sapete bene da dove
forse erano meglio i tempi di Eder così non avremmo avuto problemi di offerte indecenti
Ma guarda il discorso di ricevere proposte vertiginose per i propri giocatori è normale che sia sintomatico del fatto che comunque negli ultimi anni si sia fatto un ottimo lavoro, il problema è quello delle prospettive future che sembrano uguali se non peggiori di quelle in cui avevamo gli Eder, i Medel e i Felipe Melo in rosa. Avessimo una proprietà solida quei 130 milioni le reinvestiresti quasi totalmente sul mercato e potresti prendere un degno sostituto di Lukaku ma gli scenari sembrano essere altri, in quanto almeno una 60ina di milioni verrebbe usata per ripianare il bilancio insieme alle entrate derivanti da Hakimi, e i nomi che circolano non sono minimamente adeguati ad una squadra che punta a difendere lo scudetto o anche solo ad avere una qualificazione Champions tranquilla. Abbiamo ceduto l'esterno più forte del campionato e probabilmente d'Europa e una delle prime punte più forti al mondo e probabilmente perderemo Lautaro tra un anno a cifre non spropositate visto che saremmo ad un anno dalla scadenza del contratto e lui ha sempre dato l'impressione di apprezzare altri lidi a differenza di altri.
Ecco forse se effettivamente qualcuno mi avesse chiesto a inizio giugno chi avrei ceduto seppur non a cuor leggero avrei detto l'argentino in quanto meno difficile da rimpiazzare rispetto ad un esterno da 7 gol e 11 assist e ad una prima punta da 64 gol in 2 anni e con uno strapotere fisico veramente devastante.
Che poi in tutta questa storia ci sia anche la volontà di Lukaku che non sta sdegnando la destinazione Londra è chiaro, ma credo sia sintomatico del fatto che parecchi in rosa nutrono dubbi sulle prospettive future del club. Abbiamo in rosa gente che punta e vuole vincere e che non si accontenta di fare la comparsa in campionato e di uscire ai gironi di Champions nel caso, quindi mi sembra normale che si facciano due domande sul fatto se valga la pena restare se la proprietà non intende investire ed ogni tot mesi ti propone tagli sugli ingaggi. -
.Okay quanto successo ad Eriksen soprattutto in questo periodo dove siamo senza soldi è stato un disastro per noi, ma non è che si deve per forza prendere il primo parametro zero che passa così tanto per riempire la rosa, per dire si possono anche prendere giocatori in prestito e di giocatori di livello ne trovavi che potevi prendere in prestito, il Barcellona ha in uscita Coutinho, il Real Ceballos e Odegard, lo United Van De Beek.
Non posso far altro che quotare quanto detto, ma a mio avviso qui si vede anche cosa significa avere un allenatore di livello internazionale come Mancini anni fa o Conte oggi che riuscivano anche a dare appeal alla piazza anche nei momenti di magra ed avere invece un Inzaghi che, con tutto il rispetto, è l'ennesimo punto interrogativo su un progetto tecnico ancora non definito di una società con problemi economici non irrilevanti. Avere un nome di spessore in panca in parte aiuta anche a convincere giocatori esteri a sentirsi convinti del progetto, avendo anche un'idea precisa di come sfruttarli nel caso (per dire Conte quando ha espressamente chiesto Lukaku ad ogni costo, sapeva già come impiegarlo e si è esposto in prima persona per portarlo a Milano). Oggi invece gente come Van De Beek e Ceballos (forse i più facilmente integrabili nel nostro sistema di gioco per caratteristiche) non si è manco provato a prenderli, andando direttamente su un "usato sicuro" che però ha dimostrato una discontinuità a tratti imbarazzante nel corso delle stagioni a Milanello. -
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Si parla di un accordo raggiunto per Kostic sulla fascia sinistra, per circa 20-25 milioni. Spero sia una bufala perché investire una simile cifra di questi tempi su un 29enne a mio avviso mediocre (quello volte in cui l'ho visto mi è sembrato il classico esterno tutto gamba ma non eccezionale in fase di possesso malgrado i 17 assist dell'ultima Bundesliga) vuol dire buttarsi la zappa sui piedi, se proprio si deve fare una scommessa meglio Dimarco che ha un impatto nullo o quasi sul bilancio e torna utile anche in ottica liste Uefa.
Edited by El_Buitre™ - 10/6/2021, 13:33 -
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Comunque ho sempre più la sensazione che se salta Sarri si andrà su Mihajlovic, le piste estere come Conceiçao o Pochettino (che sembra in rotta col PSG) non mi sembrano praticabili per motivi tecnici e esperienza il primo, per fattore economico il secondo. Altri nomi sono troppo astratti e lontani dalla nostra realtà calcistica e non credo si aspetterà la fine degli Europei per avere ufficialmente un nuovo mister per organizzare i lavori ed avere una linea di mercato.
Se prendiamo Fonseca o un nome di secondo piano proveniente da chissà dove sarebbe un chiaro segnale che l'anno prossimo sarà un'agonia di stagione. -
.Umanamente credo che Gattuso sia uno dei migliori di questo mondo del calcio, professionalmente credo sia un inetto che non ho ancora capito per quale motivo alleni in Serie A. Chiaro che se hai 10 occasioni prima o poi una la riesci ad azzeccare, ma se vediamo il suo trascorso ha veramente fallito quasi sempre ovunque è andato e in quasi tutte le categorie dove ha allenato.
La vedo male la Fiorentina, non peggio di quest'anno, ma la vedo comunque male.
Beh Gattuso non è il mio ideale di allenatore però umanamente come detto è uno dei pochi con una moralità, una dignità e una professionalità invidiabile nel mondo del calcio odierno. Prova ne è che gli spogliatoi in cui è stato avevano costruito con lui un ottimo rapporto. Sicuramente ha delle lacune tecnico-tattiche evidenti però non credo che sia un tecnico che demeriti la serie A, specie considerando che su molte panchine di essa abbiamo visto gente come Giampaolo, Tudor, Montella, Cosmi, Lopez o Zenga, giusto per citare qualcuno. Il punto è che pochi sono gli allenatori in grado effettivamente di vincere e di portare una squadra tra le prime 4, però un conto è mancare l'obiettivo un altro è essere uno che porta le squadre ad avere una media punti da zona retrocessione, quelli sopra elencati sono stati capaci di ciò in più piazze mentre Gattuso sinora no da quando allena in A. Inoltre ad oggi alla Fiorentina serve più un uomo che funga bussola per i giocatori che un tecnico maestro di calcio.
Edited by El_Buitre™ - 27/5/2021, 16:08 -
.Certo che se Conte dovesse andare ad una tra PSG e Real, direi che il suo addio assume connotati molto, MOLTO diversi.
Aspettiamo un po', vediamo la rosa alla prima di campionato e vediamo se ci sarà questo smantellamento-ridimensionamento.
Non credo sia possibile fargliene una colpa nemmeno nel caso in cui lui vada al Real, al Psg o al Tottenham. A me lo strappo sembra non solo di natura economica ma proprio di garanzie future sul progetto tecnico e la chiarezza. Siamo sinceri quando mai Suning ha parlato chiaramente in questi anni senza fare i soliti proclami del cavolo che poi vengono smentiti puntualmente dai fatti o chiudendosi dietro lunghe sparizioni in territorio cinese? Ecco per come la vede Conte restare nostro allenatore, con una proprietà che promette di spaccare il mondo ma poi ti chiede di rinunciare a delle mensilità perché la situazione economica è pessima (quella mondiale è orribile ma noi sembriamo effettivamente quelli con le pezze al sedere più degli altri), ti smantella la rosa e probabilmente se ne tornerà in Cina lasciando te e la dirigenza a dover dare spiegazioni alla stampa quando le cose non andranno per il verso giusto, significa accollarsi delle responsabilità che vanno oltre quello che lui si aspettava e che non competono ad un tecnico da cui ci si aspetta sempre la vittoria finale. Io l'ho criticato in passato per tante cose ma se questa è la situazione non mi sento di biasimarlo.
Edited by El_Buitre™ - 27/5/2021, 15:46 -
.A me Sarri non piace nemmeno un po’, non è adatto ad una big, ha litigato con gli spogliatoi di Chelsea e Juventus e verrebbe a rovinare e a buttare nel cesso il lavoro splendido degli ultimi due anni. Semplicemente è uno che non sa gestire un gruppo di giocatori top.
Visto che si libera dopo gli Europei, un pensierino a Joachim Low io lo farei.
Dipende molto dal tipo di spogliatoi che si ha a disposizione eh, al Chelsea ha trovato un gruppo di gente che nelle precedenti stagioni aveva fatto fuori Mourinho e Conte perché quando le cose andavano male tiravano i remi in barca, mentre alla Juve è arrivato e si è ritrovato una rosa di gente che non si è messa minimamente a sua disposizione in quanto venivano da anni di trionfi e si sentivano legittimati a dire all'allenatore che loro giocando come avevano sempre giocato avevano vinto più di lui e non c'era motivo di cambiare (vallo a spiegare a Cristiano Ronaldo di agire da ala pura e di giocare maggiormente per la squadra o a Pjanic di fare il play come Jorginho). Malgrado ciò in queste due esperienze ha comunque portato a casa una Europa League ed uno scudetto. Il nostro spogliatoio non mi sembra costituito da gente che metterebbe troppo il bastone tra le ruote al tecnico, anche se bisogna vedere come alcuni soggetti metabolizzeranno l'addio di Conte e i nuovi dettami tecnici di chi arriverà. -
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Più che altro la nostra è stata una rottura che si è provata ad evitare mentre le altre panchine erano ormai al capolinea da tempo. Era palese che Pirlo sarebbe saltato dal post Benevento, Fonseca e Gattuso erano ai ferri corti con le rispettive proprietà da mesi, stessa cosa per Zidane che sapeva bene di avere il fiato sul collo di Florentino Perez se avesse mancato la vittoria della Liga. Da noi invece le acque erano relativamente tranquille malgrado i problemi finanziari e si è atteso il finale di stagione per capire realmente in che strada andare, anche se qualche segnale Conte lo aveva lanciato.
Detto questo Sarri a me piace ma non so fino a che punto la nostra rosa possa rispecchiare la sua idea di calcio (passare dal 3-5-2 al 4-3-3 o al 4-3-1-2 vuol dire vedere come se la caverebbero ad esempio Bastoni nel ruolo di centrale di sinistra e Hakimi nel ruolo di terzino puro giusto per fare due nomi) e soprattutto se lo si prende bisogna avere in mente l'idea di lanciare un progetto più a lungo termine prima di veder riproposto un certo tipo di gioco e probabilmente vincere qualcosa. Dipende molto non solo da lui ma dal tipo di rosa che gli si darà a disposizione, anche se già alla Juve e al Chelsea ha dimostrato anche di non essere un estremista tattico e di sapersi adattare al materiale umano che gli si offre.
Onestamente spero che non si percorrano piste estere a meno che non si prenda un big per la panca, che però non potremmo permetterci economicamente quasi sicuramente.
Wenger non so se alleni ancora ma negli ultimi anni un po' come Mou aveva mostrato un po' di difficoltà ad adattarsi ai cambiamenti del calcio odierno, anche se era l'allenatore che avrei voluto nel post Triplete per avviare una rifondazione radicale.
Edited by El_Buitre™ - 27/5/2021, 14:32 -
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Dovessimo badare a concetti come l'interismo degli allenatori dovremmo avere Zenga in panca e lotteremmo per la salvezza di conseguenza...
Conte, gobbo o non gobbo, apprezzabile o disprezzabile, mercenario o non mercenario, è stato un professionista che ha svolto a pieno il lavoro per cui è stato ingaggiato riportando la società ad alzare un trofeo dopo 10 anni avendo oltretutto gli attributi di farsi subito da parte quando la nuova linea economica dettata dalla proprietà si è dimostrata diversa da quella da lui desiderata (ricordo per dire Mancini tirare per le lunghe la rottura con l'Inter nell'estate 2016 mollando poi la squadra a preparazione estiva ormai in stato avanzato e a poche settimane dalla prima di campionato, malgrado a detta di molti tifosi fosse fortemente interista). Per me il fatto che Conte abbia avuto l'onestà di mollare già ora dando tempo a società e squadra di metabolizzare il tutto e programmare il futuro con le giuste tempistiche è un gesto di responsabilità. Il resto, tutti i ragionamenti sul dove andrà, quanto prenderà e la sua fede calcistica come mezzi per offenderlo sono inutili strumentalizzazioni.
Edited by El_Buitre™ - 27/5/2021, 01:45 -
.Citazione sensata di un'utente di altri forum. Innanzitutto mi auguro che “La Roccia”, da lassù, assesti un tackle sul muso di Steven. Comunque, tempestiva la contestazione e l’ “invito” al ragazzino ad assumersi le sue responsabilità. Occorre mettere “paletti”, perché questi “cinesi” non sanno cosa sia un’istituzione dello sport “occidentale”. Capisco il “rallentamento del progetto” causa pandemia (che poi, ciclicamente, di rallentamenti ce ne sono già stati in precedenza), ma non si può pretendere di non immettere più di tasca propria un quattrino, contrarre prestiti e ripagarli …. smobilitando, fottendosene altamente della competitività del club e di ciò che è effettivamente l’Inter e il suo patrimonio emotivo e culturale. Il fatto è che i “cinesi”, per dna, per “forma mentis”, obbediscono ad un solo valore, dal quale tutto discende: il socialismo. Loro fanno tutto ciò che è bene per il socialismo e non frega loro niente se questo implichi, eventualmente, “calpestare” chiunque o qualunque cosa. Nom si tratta di Conte o Lukaku, ma del fatto che di questi figuri occorre, in qualche modo, disfarsene. Sempre e comunque forza Inter, e via dalle palle Suning
E questo non sarebbe xenofobia?
Devo dire anche che io rido all'idea che l'Italia sia un paese occidentale. È un concetto stupido. In che senso Italia è occidentale? Economia in declino da decenni, corrozzione a livelli che imbarazzarebbe certi governi dittatoriali, governi che cambiano più spesso che cambiano le calze, tutti i giovani emigrano (moltissimi - troppi - vengono qui), debiti nazionali che farebbero certi paesi del terzo mondo sembrare solventi e noi nell'OCCIDENTE dobbiamo darvi sempre dei prestiti ed mandarvi dei pacchetti di aiuti umanitari. E poi voi parlate dei cinesi!!!
Io vorrei sapere chi voi volete invece del Suning? Chi pensate investirebbe in una azienda italiana? In Inghilterra ci sono gli Abramovitch e gli sceicchi. In Francia, gli sceicchi. In Germania, il Red Bull. In Spagna, vari investitori. In Italia? Nessuno. Perché? Perché voi fate niente altro di lamentare. La Juve è corrotta, fa questo è quello. Ma piangete e non fate mai niente. Sapete cosa fanno qui con gente come gli Agnelli? Volete che io spiegarvelo?
Nessuno investirà in una squadra italiana. Il campionato, come il paese, è in declino da decenni ma invece di fare qualcosa, date colpa a tutti e non guardate mai nello specchio. Il campionato italiano è corrotto, impoverito, il suo status è andato. Uno investitore ricchissimo può investire nel Premier, ma voi pensate che investirebbe nella Serie A. Bwahaha.
È come con il vostro governo. Piangete sempre ma non fate mai niente. È davvero divertente, onestamente lol.
Date colpa a Suning ma nessuno di voi ha la minima idea di chi vuoi invece degli Zhang e chi pensa che qualche buon sceicco investa nel calcio italiano sinceramente ha bisogno di andare in una casa per la gente con delle malattie mentali.
Questo è la dura verità. Se non lo piace a voi, fate qualcosa invece di sparare stronzata a Suning in una mostra vuota di orgoglio nazionale fuori luogo. In un concetto molto semplice, quando noi pensiamo qui ai paesi importanti, tanto non pensiamo mai all'Italia. E voi vi pensate sopra ai Cinesi. Ma per favore...
In Italia, un investitore come Suning è il migliore possibile... gli investitori buoni vanno altrove. Non vi siete ancora accorti di questo? Voi volete qualcosa migliore del Suning. Fate qualcosa invece di scrivere idiozie dando colpa a tutti e tutte.
Scusami non ti conosco e rischio probabilmente di sembrare arrogante o ostile ma il tuo post è un mix di aria fritta e di luoghi comuni che non danno alcuno spunto di riflessione ma si limita a ripetere il concetto tanto caro ai critici esteri di Italia paese corrotto con l'acqua alla gola composto da fannulloni e piagnoni.
In Italia ci sono un sacco di cose che non vanno e questo è indubbio ma non bisogna fare di tutta l'erba un fascio, la corruzione e il debito pubblico alto c'erano anche negli anni 80 e 90 in cui la Serie A era il campionato più bello del mondo, le nostre squadre dominavano in Europa e i giocatori facevano carte false per venire a giocare da noi, il punto è che ai tempi le società calcistiche e le rispettive proprietà potevano investire senza freni e senza preoccuparsi dell'indebitamento spropositato che producevano cosa che ad oggi non è più fattibile perché non è più possibile per i patron investire di tasca propria ed è necessario che i club abbiano proprie entrate come previsto dal fair play finanziario e nel frattempo l'asticella delle spese del mondo calcistico si è alzata notevolmente tra costo dei cartellini, costi degli ingaggi e commissioni ai vari agenti di mercato. Il motivo per cui certi investitori da noi non arrivano è legato al fatto che c'è una pressione fiscale spropositata, che il nostro calcio è tremendamente indietro sul piano delle infrastrutture di proprietà e che se si vuole investire su quest'ultime si va incontro ad un iter burocratico infinito che scoraggerebbe chiunque aldilà della ricchezza del potenziale investitore.
Detto questo la serie A ha ancora il suo appeal, stime alla mano siamo ancora il quinto campionato di calcio più seguito in tv al mondo dopo Premier, Bundesliga, Liga (in calo rispetto agli anni passati) e Champioship inglese e Inter, Juve e Milan malgrado tutto restano tra i club più blasonati in assoluto. Quindi non siamo inappetibili come sembra, prova ne è che i fondi hanno più e più volte provato l'assalto alle 2 squadre milanesi.
Detto questo il tuo discorso su Suning come miglior alternativa possibile, non sta in piedi. Oggettivamente Suning ha investito molto nel club in questi anni nel tentativo di risanare la situazione societaria, avviare nuove sponsorizzazioni e rilanciare l'Inter come marchio ma è anche vero che più e più volte sono emerse delle problematiche nell'agire della nostra proprietà. Il fatto che spesso i soggetti con poteri di firma siano all'estero per lunghi periodi fino quasi a perderne le tracce, che sia costantemente necessario attendere comunicazioni e meeting su meeting per avviare delle azioni concrete e prendere delle decisioni e il fatto che la loro facoltà di investimento dipende anche e soprattutto dal via libera del governo cinese sono fattori che rendono Suning un proprietario con dei contro non da poco soprattutto in ottica certezze per il futuro, soprattutto se il governo cinese dovesse imporre un'ulteriore stretta sugli investimenti in occidente e nel calcio in particolare. Quindi se tenere Suning significa un costante ridimensionamento del club fino a svalutarlo quando il nostro retaggio storico ci ha sempre visto competere per le zone di vertice, mi spiace ma Suning non è la proprietà migliore che possiamo permetterci e ci meritiamo. I Percassi (proprietari dell'Atalanta) hanno un patrimonio pari ad 1/7 di quello di Suning ma, ad eccezione di quest'anno, l'Atalanta ha nel complesso raggiunto i nostri medesimi risultati e giocato per i nostri stessi obiettivi. Se in ottica futura la nostra dimensione per Suning la nostra dimensione è quella di lottare per il quarto posto, beh per quel genere di obiettivi ci sono anche altre proprietà molto meno abbienti in grado di dire la loro se sostenute da un valido progetto.
Io onestamente sarei dell'idea di affiancare una proprietà forte (italiana o straniera che sia) all'azionariato popolare in modo che anche anche una fetta dei sostenitori possa avere un ruolo, seppur piccolo, nel futuro e nella stabilità del club. -
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Io penso di rientrare tra quelli che hanno criticato Conte aspramente in alcuni momenti delle nostre ultime 2 stagioni, in particolare circa quanto accaduto tra il finale della scorsa stagione, il meeting di agosto, il mercato, l'impiego di gente come Kolarov e Vidal a scapito di Skriniar ed Eriksen, l'eliminazione dalla Champions e il gioco non spumeggiante. Tuttavia gli va reso ampiamente merito per i risultati ottenuti, è riuscito a portare allo scudetto in 2 anni una squadra che veniva da 2 quarti posti per il rotto della cuffia all'ultima giornata e che alla prova di maturità si scioglieva puntualmente come neve al sole. Certo abbiamo cambiato molti giocatori rispetto a quella che era allora l'Inter di Luciano Spalletti ma proprio il fatto di aver cambiato tanto in 2 anni non rende scontato il fatto di portare a casa dei trofei. E' riuscito a compattare il gruppo quando ce n'è stato bisogno a tornare sui suoi passi dando spazio anche a giocatori che forse non rispecchiano le sue idee calcistiche e ad ottenere il meglio da tutta la rosa a disposizione o quasi. Quindi mi sento di ringraziarlo per quello che ha fatto per l'Inter e di augurargli il meglio per il resto della sua carriera.
Circa il discorso sul suo essere gobbo dentro, beh per me parla il campo e il suo essere un professionista. Gli ex Juve in panca da noi non hanno mai vita facile, se Lippi ha fallito clamorosamente mentre lui e il Trap sono riusciti a portare a casa dei risultati significa che aldilà del loro passato hanno saputo calarsi bene nel contesto del mondo Inter e capire come funzionano le cose da noi e con che realtà avevano a che fare, non è una roba scontata. Quindi evitiamo insulti ingiusti e inutili a chi ha svolto il suo lavoro con professionalità ed è stato fino a poche ore fa il nostro allenatore con merito.
Edited by El_Buitre™ - 26/5/2021, 23:55 -
.Spetta a UEFA di buttarli fuori per la vicenda della SuperLega.
Comunque io ho la sensazione che i nove che si sono usciti quasi subito saranno gli unici puniti (con il patteggiamento) e l'UEFA non farà niente ai tre che sono ancora dentro.
Non penso possa verificarsi un simile scenario, molto più probabile che alla fine la Uefa dopo tante chiacchiere non faccia nulla di eclatante in quanto sa benissimo di non poter forzare troppo la mano con le 12 squadre che sostanzialmente portano più spettatori ed introiti alle sue competizioni. Piuttosto mi lascia quanto meno dubbioso il modo in cui si siano qualificate il Milan ma soprattutto Juve e Liverpool a scapito di realtà come il Napoli e il Leicester. -
.Non cambia il fatto che per me la squadra più fascista d'Italia mi porta del vomito nella bocca, Tommaso.
Che la curva del Verona sia uno schifo di gruppo fascista purtroppo lo sanno tutti, loro saranno contenti di aver bloccato il Napoli.
In ogni caso, considerando le prestazioni, sarebbe stato scandaloso se il Napoli fosse arrivato quarto.
Per me è scandaloso che quarta ci sia arrivata la squadra che come al solito muove i poteri forti per salvarsi le chiappe nei momenti di difficoltà.
Ho visto squadre come Cagliari e Verona (che non avevano praticamente nulla da chiedere al campionato) rallentare chi precedeva in classifica i gobbi che nel frattempo avevano praticamente effettuato una rapina a mano armata nella partita con noi e che ha poi archiviato un Bologna in vacanza.
In una stagione in cui la Juve ha giocato malissimo dalla prima all'ultima giornata, in cui è rimasta coinvolta nelle vicende Suarez e Superlega ed ha dimostrato palesi limiti in certi componenti della rosa e di chi l'allena, vederli quarti è uno scandalo. Da amante del calcio sono deluso per la non qualificazione del Napoli.
Edited by El_Buitre™ - 23/5/2021, 23:01
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