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.Ho giudicato Pinamonti per le precedenti stagioni fatte in Serie A.
Col Frosinone ricordo di buono solo il goal contro la Fiorentina per il pareggio.
Con il Genoa ha giocato bene si e no le prime 3 partite.
Per me non è pronto per stare in Serie A.
I giovani attaccanti italiani validi sono pochissimi.
Anzi forse solo Moise Kean merita.
Il resto tutti acerbi: Cutrone, Scamacca, lo stesso Pinamonti..
Esposito? Io ricordo una grande prestazione contro il Dortmund l'anno scorso, poi ha messo pochissimo piede in campo. I giovani bisogna saperli aspettare.
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A quanto pare Esposito verrà riportato a casa e girato in prestito ad un altro club visto che alla SPAL non sta giocando quanto dovrebbe 
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.A quanto pare Esposito verrà riportato a casa e girato in prestito ad un altro club visto che alla SPAL non sta giocando quanto dovrebbe
Va al Pescara. -
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Se riescono a vendere Perisic eserciteranno il controriscatto per Dimarco . -
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GdS - La Roma chiama l'Inter: c'è l'idea di un clamoroso scambio Dzeko-Eriksen
Voce di mercato clamorosa che arriva dalla Gazzetta dello Sport. Secondo la rosea, la Roma avrebbe proposto all'Inter lo scambio di prestiti Dzeko-Eriksen. Risposta nerazzurra? "No, grazie". Il racconto delle ultime, frenetiche ore. "Martedì sera, fine partita di Coppa Italia Roma-Spezia, nel sottopassaggio duro faccia a faccia Dzeko-Fonseca. L'attaccante contesta al tecnico scelte e gestione - ricostruisce la rosea -. Lo scontro si ripete il giorno successivo nello spogliatoio di Trigoria alla presenza della squadra: Fonseca «toglie» al bosniaco la fascia di capitano e poi non lo convoca per la gara di ieri, ottenendo l’appoggio del club". Strappo netto e Dzeko sl mercato.
Tanti i club interessati, soprattutto all'estero, ma i 7,5 netti a stagione ne frenano l'uscita. In Italia, il Milan ha appena preso Mandzukic, la Juve cerca un attaccante con altre caratteristiche. E allora ecco che torna di moda l'Inter, a cui una punta come Dzeko farebbe estremamente comodo: Conte lo accoglierebbe a braccia aperte. Ma la dirigenza nerazzurra ha le mano legate visti i problemi finanziari. "A tenere viva la possibilità di una trattativa c'era solo una chance: ma se si liberasse una casella dall’ingaggio pesante cedendo un giocatore di troppo? Identikit facile facile: Christian Eriksen. Che l'Inter vorrebbe cedere all’estero, abbassando il monte ingaggi, senza sostituirlo. Ma se non riuscisse a venderlo, non varrebbe la pena scambiarlo? Questa la domanda lecita posta ai dirigenti. Ma la società nerazzurra ufficialmente non vuole entrare in alcuna ipotesi", spiega la Gazzetta. Per ora Suning ha alzato un muro, ma alla fine del mercato manca ancora una settimana.. -
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Signore e signori, il capolavoro è completo. Abbiamo preso un centrocampista che valeva almeno 60 milioni e l'abbiamo distrutto. Ora ci offrono di scambiarlo con un 35enne che due anni fa valeva 15 milioni.
Capolavoro della premiata ditta Conte-Marotta.
Per me la risposta alla Roma è: dateci Dzeko e scordatevi Eriksen. -
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l'unica cosa "accettabile" della cosa potrebbe essere scambio di prestiti fino a fine stagione, poi Eriksen torna con allenatore nuovo e conte fuori dai maroni. . -
.l'unica cosa "accettabile" della cosa potrebbe essere scambio di prestiti fino a fine stagione, poi Eriksen torna con allenatore nuovo e conte fuori dai maroni.
Concordo al 100%, uno scambio di prestiti fino a fine stagione sarebbe la soluzione migliore, tanto l’Inter ha due giocatori che sono nominalmente in rosa ma che è come se fossero fuori rosa e sono Eriksen e Pinamonti, e anzi il primo ora che tornerà anche Vecino vedrà il campo ancora meno quindi tanto vale provare uno scambio di prestiti fino a fine anno per un giocatore che ti può essere di grande aiuto e che può far rifiatare Lukaku viste le condizioni del belga ultimamente, poi a fine anno si vedrà il tutto, anche se dubito manderemo via Conte, fino a qualche tempo fa lo avrei pensato, ma nella situazione attuale dove non gira un euro figuriamoci se mandiamo via Conte dovendolo poi comunque continuare a pagare per metterci un altro allenatore, non a caso la cosa che più mi preoccupa causa vicende societarie è la stagione prossima visto che deve comunque essere programmata.. -
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Sarebbe un grande affare..... Per la Roma.
Zaniolo dovrebbe insegnare qualcosa.. -
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non dovessimo vincere na mazza, e per me già il vincere la coppa italia sarebbe come vincere na mazza, e per di più lo scudetto andasse al bilan per dire, siamo sicuri che non siano "costretti" a mandarlo via a calci? . -
+1 .
L'unica salvezza per Conte è il covid. Appena la gente tornerà allo stadio inizierà a tirargli lavandini in testa se continuerà con sto atteggiamento. . -
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Ma siamo sicuri che l'attuale Dimarco avrebbe fatto più schifo di Ash e soprattutto di Perisic sulla fascia sinistra?
Ieri ho visto Perisic non correre, sbagliare controlli e allungarsi palla peggio di un giocatore di Lega Pro, serviva un luminare per capire che questo non ha più stimoli da noi e che è inadatto al ruolo di esterno?
Edited by El_Buitre™ - 24/1/2021, 18:36. -
+1 .Ma siamo sicuro che l'attuale Dimarco avrebbe fatto più schifo di Ash e soprattutto di Perisic sulla fascia sinistra?
Ieri ho visto Perisic non correre, sbagliare controlli e allungarsi palla peggio di un giocatore di Lega Pro, serviva un luminare per capire che questo non ha più stimoli da noi e che è inadatto al ruolo di esterno?
Lo scorso anno Gonde lo ha tenuto sempre in panchina e tribuna pur avendolo a disposizione negli allenamenti. Evidentemente non sa valutare i giocatori che allena nel modo più oggettivo possibile
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La verità sta un po'nel mezzo: Dimarco doveva assolutamente giocare con continuità, perché buttarlo nella mischia sporadicamente serviva a poco. Allo stesso tempo, Conte si fida sporadicamente di chi non ha avuto un'esperienza soddisfacente in Serie A. Per un Dimarco o un Pinamonti che non vengono provati (ma Pinamonti secondo me lo vedremo qualche volta in campo) c'è un Bastoni che è stato lanciato senza paura, nonostante alla fine avesse solo un anno vero in Serie A. Poi chiaro che Bastoni è più facile da lanciare perché è molto forte, però non pensavo ci puntasse.
In realtà Conte ha le sue fisse ed è un po' come San Tommaso, se non vede non crede. Porto l'esempio di Borja: assolutamente ignorato per mezzo campionato, ritenuto totalmente inutile, poi però ha addirittura giocato più del dovuto quando ha visto che gli ha dato certe risposte in situazioni di emergenza totale.
Agoumé per esempio alla fine lo stava quasi iniziando a considerare (anche se era visibilmente acerbo), secondo me se torna alla base potrebbe anche tenerlo e risolvere il vice-Brozovic (seppur con caratteristiche diverse).
Direi che è molto complesso il discorso, di certo ogni tanto alcuni giocatori potrebbe provarli. Piuttosto che vedere Perisic in campo da punta metto Pinamonti, che sicuramente è meglio.. -
+1 .La verità sta un po'nel mezzo: Dimarco doveva assolutamente giocare con continuità, perché buttarlo nella mischia sporadicamente serviva a poco. Allo stesso tempo, Conte si fida sporadicamente di chi non ha avuto un'esperienza soddisfacente in Serie A. Per un Dimarco o un Pinamonti che non vengono provati (ma Pinamonti secondo me lo vedremo qualche volta in campo) c'è un Bastoni che è stato lanciato senza paura, nonostante alla fine avesse solo un anno vero in Serie A. Poi chiaro che Bastoni è più facile da lanciare perché è molto forte, però non pensavo ci puntasse.
In realtà Conte ha le sue fisse ed è un po' come San Tommaso, se non vede non crede. Porto l'esempio di Borja: assolutamente ignorato per mezzo campionato, ritenuto totalmente inutile, poi però ha addirittura giocato più del dovuto quando ha visto che gli ha dato certe risposte in situazioni di emergenza totale.
Agoumé per esempio alla fine lo stava quasi iniziando a considerare (anche se era visibilmente acerbo), secondo me se torna alla base potrebbe anche tenerlo e risolvere il vice-Brozovic (seppur con caratteristiche diverse).
Direi che è molto complesso il discorso, di certo ogni tanto alcuni giocatori potrebbe provarli. Piuttosto che vedere Perisic in campo da punta metto Pinamonti, che sicuramente è meglio.
Sicuramente buttare un giocatore nella mischia 1 partita su 10 e soprattutto in situazioni disperate non è un qualcosa che rende facile l'inserimento e la valorizzazione di un giocatore in rosa. Quindi se Dimarco fosse dovuto restare per vedere il campo col binocolo giusto mandarlo a Verona dove gioca con continuità ma il punto è che ad oggi non vedo nell'Inter un giocatore nettamente superiore in quel ruolo dove Ash è ormai palesemente alla canna del gas e Perisic mostra i soliti limiti caratteriali e di stimoli e non è in grado di fare il ruolo in modo adeguato. In una situazione del genere credo che per quanto azzardato un Dimarco non può essere poi tanto più nocivo. E' lo stesso discorso che faccio per Vidal da inizio stagione ad oggi (partità con la Juve a parte) dove il giocatore è chiaramente in difficoltà e quindi mi viene spontaneo chiedermi perché non dare mai e poi mai una chance a Eriksen. Ok il danese a suo avviso non dà copertura ma col fiato corto che ha e la sua poca lucidità di lettura manco Vidal ce la sta dando.
Facile lanciare i Bastoni o dar fiducia a giovani come Lautaro e Barella che sono palesemente di una categoria superiore ad altri, il punto è saper sfruttare al meglio anche giovani che magari non hanno doti sopraffine come altri ma che in un certo punto della stagione possono darti il loro, come sta succedendo dall'altra parte di Milano paradossalmente.
Conte fatica a leggere i momenti della stagione e delle partite e a capire come e quando sfruttare determinate armi che ha in rosa, sostanzialmente si limita sempre e soltanto ad utilizzare lo stesso spartito..
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