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*MaRcOuS*.
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Inizia la carriera nell'Audace San Michele, quindi viene scoperto dall'Inter, dove si trasferisce nel 1958 insieme a Mario Da Pozzo, in una operazione di contorno a Claudio Guglielmoni che veniva considerato il vero talento.[senza fonte] In maglia nerazzura esordisce a 17 anni in Coppa Italia in Como-Inter (0-3) e successivamente diventerà un giocatore importante della "Grande Inter". Giocò come centrocampista, vinse 4 scudetti, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali. Disputò in totale 502 partite, segnando 94 gol. In quegli anni mise a punto la cosiddetta punizione a foglia morta.
La sua ultima partita con l'Inter fu Inter 1–1 Juventus, del 17 giugno 1973. L'anno successivo giocò nel Genoa, dove concluse la carriera nel 1975.
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zakkerus.
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grande giocatore!!
ma che marcature facevano all'epoca??. -
*MaRcOuS*.
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CITAZIONE (zakkerus @ 7/4/2010, 13:36)grande giocatore!!
ma che marcature facevano all'epoca??
si può dire che non c'è nessuna somiglianza con le marcature moderne.... -
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corso era un grandissimo giocatore! il suo tiro era famoso come "foglia morta" perchè calciava in modo tale che palle scendeva fino a insaccarsi in rete.
fantastico!. -
Lothar93.
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era peggio di balotelli
mi dissero che una volta faceva caldo e lui si mise nella parte dove c'era ombra del campo e non correva. -
1ac0p0.
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Mariolino Corso. Fenomeno. . -
zamorano1+8.
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"Il piede sinistro di Dio" non occorre aggiungere altro. . -
*MaRcOuS*.
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CITAZIONE (Lothar93 @ 7/4/2010, 14:00)era peggio di balotelli
mi dissero che una volta faceva caldo e lui si mise nella parte dove c'era ombra del campo e non correva
se lo meritava!!!!. -
.CITAZIONE (Lothar93 @ 7/4/2010, 14:00)era peggio di balotelli
mi dissero che una volta faceva caldo e lui si mise nella parte dove c'era ombra del campo e non correva
erano altri tempi. -
Lothar93.
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ma che c'entra
lui non correva se si scocciava
mi dissero anche se suarez e mazzola erano al 100% la partita poteva finire 0-0
ma se corso era al 100% la partita finiva con 5-0 6-0. -
*MaRcOuS*.
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comunque anche Beccalossi era un tipo alla Balotelli . -
Lothar93.
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CITAZIONE (*MaRcOuS* @ 7/4/2010, 17:35)comunque anche Beccalossi era un tipo alla Balotelli
vabbe ma c'è ne sono tanti di balotelli. -
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Corso: "Osservatori silurati? Lo dice Suarez! Io ora con l'Inter..."
Con delle dichiarazioni al veleno nel corso di una trasmissione televisiva, Luisito Suarez ha aperto "il fuoco" contro Massimo Moratti: "Il suo progetto è stato quello di mandare via i giocatori della Grande Inter che facevano gli osservatori". Il presidente ha prontamente smentito. Ne abbiamo parlato con Mario Corso, uno degli elementi della grande Inter di Helenio Herrera, ora osservatore.
Corso, conferma queste dichiarazioni?
"Non lo so, io continuo a lavorare all'Inter da osservatore. Chiedete a lui, io sono ancora qui. Sono dichiarazioni che non posso giudicare e di cui un mio ex collega si prende le responsabilità. Io non ho alcun tipo di problema con l'Inter".
Passiamo al mercato. L'Inter ora cerca un profilo alla Kovacic?
"Il ragazzo è bravo, ha dimostrato di poter diventare un ottimo giocatore. Trovare altri elementi come lui potrebbe essere una cosa molto interessante. Il ruolo? C'è chi dice che deve giocare più dietro, altri più avanti. Dipende dal momento della squadra, che non sta andando benissimo. Nonostante tutto ha mostrato personalità".
Le piace Mauro Icardi?
"E' un ottimo giocatore, l'ho visionato contro la Lazio. Da quando l'ha preso l'Inter non fa più niente, non fa più gol, sembra sia successso qualcosa di strano. Ma lui si muove molto bene tatticamente ed è un ragazzo molto interessante in prospettiva".
Perché secondo lei ha accusato questa flessione nelle ultime gare?
"E' giovane, ha sentito che va in una grande squadra. Magari, ci sono quelli che appena lo sanno trovano più forza, altri che si lasciano trascinare dall'emozione di andare in un'altra squadra. Ma credo che se venisse all'Inter come sembra, tornerà ad essere il giocatore che conosco e che potenzialmente può diventare un grande".
www.fcinternews.it/?action=read&idnotizia=114889. -
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Tanti auguri a Mario Corso
Da parte di tutta l'Inter e gli interisti, i migliori auguri di buon compleanno a un nerazzurro che ha scritto la storia del nostro club
MILANO - Tanti auguri da parte di F.C. Internazionale e dei tifosi nerazzurri a Mario Corso per il suo settantatreesimo compleanno. Mario con il suo sinistro, insieme ai suoi compagni, costruì la leggenda della "Grande Inter" di Angelo Moratti ed Helenio Herrera scrivendo pagine indimenticabili di questo grande club. Auguri!
fonte: inter.it. -
NICKBERTIMANIA.
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Non a caso viene ricordato come il piede mancino di Dio e non solo tra i cuori nerazzurri.Quando una foglia si stacca dall'albero scende giù dritta,secca ...esegue lo stesso movimento che dopo aver raggiunto il punto di sua massima altezza faceva il pallone accarezzato da Mario Corso.Quelle sue dolci ma letali parabole scendevano a picco la traiettoria che imprimeva Corso alla palla era un momento intimo, confidenziale con la sfera a cui infondeva magia che andava ad insaccarsi laddove lui voleva e come voleva.Mariolino da pupillo del grande Angelo Moratti indossava l'11 dell'ala sinistra e una sera di ottobre del 1961 ebbe la sua totale consacrazione allorché gli azzurri in proiezione del mondiale cileno a cui il nerazzurro non partecipò si giocavano il 1°round dello spareggio decisivo contro Israele che lui risolve a Tel Aviv con 2 gol.L'Italia prevalse 4-2 con una doppietta di Mario in ravvicinata sequenza; all'87esimo manco a dirlo con una delle sue implacabili perle su punizione dal lato destro col portiere rivale che rimase sconsolato seduto dopo il vano tuffo ed il secondo timbro al 90esimo impattando stupendamente in corsa da sinistra e trafiggendo ancora una volta l'incolpevole estremo difensore avversario sul secondo palo anche se la vera apoteosi avvenne al termine del match quando il CT Gyula Màndi riconobbe "abbiamo disputato una buona gara ma al cospetto del sinistro di Dio non potevamo nulla". Candidato per 3 volte al Pallone d'Oro il veronese Corso aveva come marchio quei suoi calzettoni abbassati perché lui era un riflessivo genio calcistico anticonvenzionale.L'amaro nella sua sfavillante carriera è stato condensato in 2 mondiali negati ma ciò non gl'ha mai tolto il fiero marchio di immortale nel calcio .