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Gizer
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Ma quindi lo United e il Liverpool andranno quasi sicuramente in fallimento? 
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Questo lo scopriremo tra pochi anni anche se lo dubito fortemente. Vedrai che le big troveranno un modo per uscirne. A meno che non ci sia proprio uno scontro tra un club e la FIFA e a quel punto potrebbe uscirne un bel casino.
Quello che non capisco è perché noi, neocampioni d'Europa, siamo qui a vendere Maicon e Balotelli mentre il resto del mondo se ne frega e spende.... -
Gizer .
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Perchè Moratti ritiene questa qua una situazione seria per l'Inter e ha voluto correre ai ripari.. e comunque le nostre 2 probabile cessioni non sono dovute solo al fair play finanziario.. . -
.CITAZIONE (Gizer @ 26/7/2010, 18:01)Perchè Moratti ritiene questa qua una situazione seria per l'Inter e ha voluto correre ai ripari.. e comunque le nostre 2 probabile cessioni non sono dovute solo al fair play finanziario..
Questo è vero. Non solo. Però già un mese fa diceva che un big avrebbe dovuto andarsene...
Bah, sarà che noi abbiamo degli stipendi molto alti rispetto alle squadre che ho nominato. Però non vedo nessuna big d'Europa che cede i suoi gioielli. Lo United è in crisi e non vende nessuno.
Il Liverpool è in crisi nera e per ora non ha venduto nessuno.... -
Gizer .
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CITAZIONE (MisterMadder @ 26/7/2010, 18:05)CITAZIONE (Gizer @ 26/7/2010, 18:01)Perchè Moratti ritiene questa qua una situazione seria per l'Inter e ha voluto correre ai ripari.. e comunque le nostre 2 probabile cessioni non sono dovute solo al fair play finanziario..
Questo è vero. Non solo. Però già un mese fa diceva che un big avrebbe dovuto andarsene...
Bah, sarà che noi abbiamo degli stipendi molto alti rispetto alle squadre che ho nominato. Però non vedo nessuna big d'Europa che cede i suoi gioielli. Lo United è in crisi e non vende nessuno.
Il Liverpool è in crisi nera e per ora non ha venduto nessuno...
Il Liverpool vende Mascherano e Torres.. PER ORA non abbiamo venduto nessuno neanche noi
lo United ha venduto l'anno scorso a 93 milioni un certo Cristiano Ronaldo!!
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per me le italiane sono le piu penalizzate in assoluto. Non abbiamo i ricavi delle inglesi e della spagnole... . -
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Continuiamo a volerci tenere San Siro che non ci procura nemmeno 40 milioni di incassi all'anno quando un impianto come l'Old Trafford ne riesce a fare circa 200... . -
jackie .
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Articolo interessante, ne sapevo poco sulla questione del fair play finanziario.
Ottima la non contabilizzazione di movimenti e ingaggi relativi agli under 18, anche se avrebbero potuto estenderla agli under 19 o 20, visto che per le società le spese per giocatori under 18 non costituiscono che una minima parte dell'esborso e non pesano per niente sul bilancio.
Così anche il regime finanziario di favore per la costruzione di nuovi impianti.
E' un provvedimento giusto, che tutela l'integrità del calcio già parecchio compromessa, e tutte quelle squadre che non sono top team; bisogna vedere in che modo la UEFA solleciterà le squadre ad adottare il nuovo piano finanziario e quali saranno le sanzioni, che vista la voragine di debito già esistente non credo potranno essere pecuniarie.. -
Ieronimoy .
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Inchiesta, bilanci Inter: ecco perché Platini ha torto
13.09.2010 00.00 di Michele Criscitiello
Ha sorpreso un po' tutti il Presidente dell'Uefa, Michel Platini, che ha bacchettato tutta la serie A per un passivo evidente nei conti, elogiando solo il lavoro dell'Inter, per fama il club italiano più "spendaccione" degli ultimi 10 anni. Come fare i complimenti per la buona condotta a chi deve scontare il 416 bis. Il Presidente Platini, in vista del fair play finanziario, ha dato uno sguardo agli ultimi bilanci, tralasciando due particolari. I club più prestigiosi sul lastrico sono in Inghilterra e non in Italia. Esortare la Juventus a non spendere, dopo che questa ha patito le pene dell'inferno retrocedendo in serie B, è come vietare ad una società di rimettersi in carreggiata dopo essere sbattuta contro il guardrail. Berlusconi ha rimesso mano al portafogli, ma con oculatezza ed intelligenza imprenditoriale. Il Napoli bada più al bilancio che alla crescita calcistica ed allora si capisce che l'intervento di Platini, sulla Gazzetta dello Sport, non voleva essere altro che un elogio ai Campioni d'Europa. Chapeau al Presidente Moratti per le ultime due sessioni estive di calciomercato, ma Platini, per complimentarsi con l'Inter, dovrebbe conoscere tutte le operazioni del decennio "morattiano". Il Presidente dell'Uefa è a conoscenza del fatto che l'Inter solo in quattro occasioni ha chiuso con il segno + le operazioni di mercato, confrontando le entrate e le uscite? Nell'estate del 2003 l'Inter chiuse con un attivo di 6,3 milioni di euro, con una spesa di 96,7 milioni inferiore all'incasso stimato sui 99 milioni e 50 mila euro. Fu l'estate dei 36 milioni per Crespo, dei 23 al Parma per Fabio Cannavaro e dei 22 milioni per Almeya. In quell'occasione fu un mercato intelligente perché arrivarono i 45 milioni di euro dal Real Madrid per Ronaldo e i 20, cash, dal Milan per Clarence Seedorf. Quindi 1-0 per Platini! Strategie oculate ma con uscite superiori alle entrate nell'estate successiva; stagione 2003-2004: Moratti è costretto ad aprire la cassa di famiglia per risanare il club di 4 milioni e 500 mila euro. Spesa complessiva pari a 52,8 milioni per portare a Milano Stankovic (4 mln), Adriano (15), Zicu (2,5), Pinilla (2,8), Fadiga (300.000), Guly (1,2), Cruz (9,5), Brèchet (3), Gonzalez (2,5) e Van der Meyde (12 milioni). Con Platini siamo 1-1. L'Inter, però, dimostra "fair play finanziario" soprattutto nell'estate del 2005 quando si limita ad operazioni apparentemente di secondo piano. Il grave errore dei nerazzurri di cedere Pandev alla Lazio per soli 4 milioni di euro ma la bravura di portare a Milano un brasiliano ed un argentino, all'epoca sconosciuti. Dal Flamengo arriva un portiere, di nome Julio Cesar, per 2,6 milioni di euro mentre dal Boca si presenta Nicolas Burdisso, per 3,5 milioni, venduto poi ad 8 con una plusvalenza di 4,5 mln. In quell'anno Moratti non compra molto, scottato dalla stagione precedente, inizia a stufarsi del dominio juventino. Chiude il bilancio con un + 9,7 milioni, con una spesa "minima" di 6 milioni e 100 mila euro. 2-1 per Platini. Torna il passivo nel 2005-2006 (-5,6 mln), per comprare dal Real Madrid Walter Samuel (18 mln) e Solari (2), mentre da Udine arriva il cileno Pizarro per 12 milioni. Incasso di 26 milioni e 400 mila euro, meno di quanto preventivato; ad esempio dal Livorno, per Francesco Coco, entrano in cassa solo 300 mila euro. Con Platini siamo sul 2-2. Il bilancio dell'esercizio 2006-2007 è in passivo ma è l'anno della vera svolta per il Presidente Massimo Moratti che inizia a fiutare l'odore del successo. Scoppia calciopoli, la Juve finisce in B e l'Inter va con il carrello della spesa a Torino. Altro che passivo (17,5 mln), l'importante è portare a casa Ibrahimovic per 24,8 milioni di euro e Vieira per 9,5 mln. Un totale di spesa pari a 49 milioni, ma giustificata dai risultati sul campo, anche perché se la Juve non fosse stata presa con l'acqua alla gola non avrebbe mai ceduto Ibra per quella modica cifra. Platini perde per 3-2 e subisce anche il 4-2 quando, nel 2007-2008, l'Inter è ancora sotto nel rapporto entrate/uscite. Arriva Chivu dalla Roma per 15 milioni e Suazo dal Cagliari per 13, soffiato al Milan una notte d'estate dove per Milano giravano contratti firmati da Suazo. Il passivo è di 18 milioni ma Moratti, che prima vince sul tavolo e poi in campo, non si ferma più. Il futuro recente, 2008-2009, quello di cui il Presidente della Uefa Platini è all'oscuro, fa segnalare all'Inter un passivo (sul mercato) di 56 milioni. Arrivano Muntari (15), Quaresma (27,6), Mancini (13), Jimenez (5,5) e Meggiorini (2,5) ma soprattutto arriva il maxi contratto per Mourinho che incide con lo stipendio ancora da pagare all'esonerato Roberto Mancini. Per Moratti è un salasso. In uscita? Pelè al Porto per 6 milioni. Qui finisce l'era dello spendere e dello spandere di Massimo Moratti perché nelle ultime due stagioni si mette in riga. Meno soldi e più trofei. In Italia l'Inter non ha concorrenza, in Europa piazza il colpo di Madrid. Esemplare il mercato nerazzurro nell'esercizio 2009-2010 quando chiude in attivo di 10,4 milioni, nonostante gli arrivi dal Genoa di Milito (25 mln) e Motta (10), Mariga (10) dal Parma, Viviano (7) dal Brescia, Sneijder (15) dal Real Madrid e Eto'o (20) dal Barcellona. Per finire in attivo basta, si fa per dire, cedere Ibra al Barça per 65 milioni ed Acquafresca al Genoa per 15, nell'operazione che comprendeva anche Motta e Milito. Quest'anno Moratti ha badato al fair play finanziario incassando 53,2 milioni di euro. Balotelli (29,5) e Burdisso (8) le operazioni più vantaggiose con City e Roma. In entrata poca roba: Coutinho è costato 3,8 mln, mentre l'operazione Biabiany è venuta poco meno di 4,5 milioni. Dopo una serie di numeri il Presidente Platini, sicuramente, sarà aggiornato sui bilanci dell'Inter. Morale: ha fatto bene a complimentarsi con la gestione economica del Presidente Moratti, ma ha omesso un particolare rilevante. Avrebbe dovuto specificare "in questi ultimi due anni".
A presto, Presidente.. -
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Ma che cazzo di articolo è? O.O
Mi sembra ovvio che Platini si complimentasse per questa ultima stagione con l'Inter!!! ha tirato su un articolo per spiegare che l'Inter era spendacciona?
comunque alcune cifre sono sbagliate...
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Che articolo idiota! Quando Moratti era spendaccione il fair play finanziario non esisteva nemmeno e anzi Platini prima del 2007 non era nemmeno presidente della UEFA!!!
Che vuol dire che Platini ha torto? L'inter ha cominciato a mettersi a posto coi bilanci ed è giusto elogiare questo aspetto.
Altrimenti che si fa, critichiamo l'Inter che risparmia e elogiamo Juve e Milan con dei passivi mostruosi e risultati pessimi?
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luis27409 .
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Questo fair play finanziario e proprio una stronxata....tutte le big d europa hanno i soldi perche hanno una storia di successi alle spalle....di questo passo vedremo vincere la champions lo Zurigo...e penso che i veri amanti del calcio questa cosa non piaccia... . -
jackie .
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CITAZIONE (luis27409 @ 14/9/2010, 09:49)Questo fair play finanziario e proprio una stronxata....tutte le big d europa hanno i soldi perche hanno una storia di successi alle spalle....di questo passo vedremo vincere la champions lo Zurigo...e penso che i veri amanti del calcio questa cosa non piaccia...
Cosa c'entra se hanno i soldi o meno?
Qui si parla di bilancio in negativo alla fine dell'anno fiscale, problema che inficia il funzionamento corretto della "macchina economica" che è il calcio.
Come in tutti i settori economici occorrono regole che disciplinino i flussi di denaro per evitare crack finanziari provocati dall'eccessivo indebitamento e vista la politica del laissez faire di questi anni che ha fatto da sfondo all'entrata nel calcio di ingenti capitali (per esempio da parte di sceicchi o società calcistiche ad azionariato diffuso), spesi senza una benché minima etica economica, una cornice legislativa di progressiva e diluita applicazione che riduca l'entità del problema è dovuta e quanto mai sensata.
Senza contare tutti i problemi di natura secondaria -se così si possono chiamare- come la tutela delle piccole squadre e il ridimensionamento della valutazione dei cartellini; il tutto nell'ottica generale di ricondurre il calcio ai valori che lo hanno reso uno degli sport più amati nel mondo.
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quoto alla grande! solo che per adesso in tutta europa solo noi abbiamo aderito... . -
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speriamo non sia una bufalona .
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