Inter™ Il forum dei nerazzurri

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    sicuramente ma già il fatto di poter schierare lui in assenza dei titolari e non cordoba o materazzi mi fa stare piu tranquillo.
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    Ag. Andreolli: "Pronto per l'Inter, si decide a giugno"
    Patrick Bastianelli: "Ha fatto un'ottima stagione e lui si è sempre fatto trovare pronto"

    15.04.2011 12.10 di Daniele Alfieri per fcinternews.it
    Patrick Bastianelli, agente di Marco Andreolli, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di tuttomercatoweb.com, a cui ha voluto precisare riguardo al futuro del suo assistito: "In questo momento si trova in compartecipazione tra Inter e Chievo, ci si siederà per decidere il suo futuro a fine stagione. Ha fatto un'ottima stagione, il Chievo in casa è la quarta difesa del campionato e lui si è sempre fatto trovare pronto. Credo sia pronto per far parte della rosa dell'Inter".
    Il futuro del 24enne difensore clivense potrebbe essere proprio nerazzurro, come sottolineano le insistenti voci di mercato che parlano di un'Inter intenzionata a riscattarlo nel giugno prossimo.
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    Andreolli dimostra che coi nostri giovani bisogna crederci! Andreolli debuttò in maglia nerazzurra a 18 anni ma per una serie di infortuni non riuscì a imporsi in altre squadre. Nel Chievo è diventato il perno della difesa e lo riprenderemo a fine anno.

    Puntiamo sui nostri giovani cavolo!
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    a bologna mezzo stadio era napoletano e a noi vengono a rompere i maroni, o meglio a quelli della lazio....

    che buffoni.
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    diego milito facci un gol! è la nord che te lo chiede! diego milito facci un gol!!!!!

    solo il fatto che il principe rimette piede in campo mi da una carica immensa!
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    sottolineo il LOOOOOOOOOL :sghignazza:
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    "Amauri non ha il posto garantito"
    Lippi:"Niente primedonne, vince gruppo"


    Il ct della nazionale intervenuto a un seminario del Coni parla della vicenda Amauri: "Mi ha sempre detto che si sentiva italiano, io gli ho sempre risposto che, qualora lo fosse diventato, sarebbe stato visionato come tutti gli altri". La dichiarazione poi: "L'aspetto psicologico nella costruzione di un gruppo ha la stessa importanza di quello tecnico-tattico", sa tanto di ennesima chiusura per due "dissidenti" come Balotelli e Cassano.

    E' un Marcello Lippi che ricorda a tutti i suoi "credo" quello intervenuto al seminario sugli sport di squadra organizzato dal Coni e, quale miglior occasione per chiarere un punto che sembra tanto destinato a due talentissimi italiani come Cassano e Balotelli. Leggete come il tecnico divide un campione da un fuoriclasse: "I primi sono dei solisti, dei galli nel pollaio, che hanno grandi doti ma che non fanno nulla per migliorare e mettono in mostra le proprie qualità solo in poche occasioni. Sono primedonne che non si mettono a disposizione del gruppo, non aiutano la squadra. I fuoriclasse invece hanno il talento, non solo tra i piedi, e lo mettono al servizio del collettivo. Hanno grandi qualità in campo e fuori, incarnano i valori della leadership. Di questi giocatori - ha spiegato Lippi - più se ne hanno e meglio è. Un esempio? Non sono ancora certo di aver portato in Germania i migliori giocatori a disposizione dal punto di vista tecnico. Però sicuramente ho portato dei fuoriclasse per quanto riguarda la coesione di gruppo, grandi calciatori, campioni che sentono fortemente la voglia di mettersi a disposizione dei compagni e tutti insieme formare un gruppo, senza necessità di sentirsi primedonne. Cannavaro incarna alla perfezione questo identikit".

    Insomma, se la porta per Fantantonio e Supermario è davvero chiusa, per Amauri, italiano da Martedì, il discorso è leggermente diverso: "Non mi voglio prendere il merito di un'idea felice che è stata della federazione. Due anni fa la pratica di 'italianizzazione' era già stata avviata e mi è stato chiesto se ero d'accordo. Ho risposto di si. Nessuno ha il posto garantito e Amauri verrà visionato come tutti gli altri, ma si può essere convocati in Nazionale anche se si gioca male nel proprio club. La propria squadra può girare male e in azzurro può esserci un'altra realtà".

    Il ct non si sbilancia sulla corsa scudetto e alla classica domanda Roma o Inter risponde: "Avere un punto di vantaggio in classifica è una cosa importante. Prima lo aveva l'Inter, ora lo ha la Roma. Cambia la prospettiva ma la prossima giornata non sarà comunque decisiva perchè dopo ci saranno altri 12 punti a disposizione".

    Infine, una battuta sulle ultime vicende processuali che coinvolgono il calcio italiano: "Le nuove vicende di Calciopoli non mi interessano. Non ne parlo ma tutti sappiamo come alla fine sono andate le cose quattro anni fa..."

    fonte:sportmediaset.it
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    Che schifo, adesso porterà ai mondiali quella schiappa di amauri!!!!
1641 replies since 21/3/2008
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