Arriva un sì condizionato a Inter e Milan sul tema nuovo stadio da parte della Giunta del Comune di Milano. Come riportato da Calcio e Finanza, infatti, nell’incontro tenutosi oggi la Giunta “ha deliberato il pubblico interesse alla proposta di Milan Ac e Inter Fc sullo stadio San Siro, ma eventuali altre opere (per esempio spazi commerciali, uffici, hotel) saranno autorizzate solo nella misura prevista dal corrente Piano di Governo del Territorio del Comune di Milano“.

Il sindaco Giuseppe Sala ha aggiunto sulla questione: “Sulla questione stadio ci siamo sempre mossi con trasparenza e coerenza. Da subito avevamo detto che avremmo coinvolto prima il Consiglio Comunale e, solo dopo aver avuto il parere di chi rappresenta i cittadini, ci saremmo assunti, come sindaco e Giunta, la responsabilità di decidere come procedere. San Siro? La nostra volontà è di rifunzionalizzarlo e pertanto siamo pronti a valutare soluzioni che non prevedano la rinuncia all’attuale impianto, bensì la sua rigenerazione attraverso altre funzioni“.

(Fonte: Calcio e Finanza)

Con un breve comunicato congiunto, Inter e Milan hanno risposto al Comune di Milano in merito al sì condizionato espresso nelle scorse ore dalla Giunta sul Pubblico Interesse in relazione al nuovo impianto dei club. Ecco la nota:

“In relazione alla delibera odierna della Giunta Comunale, che riconosce il Pubblico Interesse alla proposta presentata da AC Milan e FC Internazionale Milano, i Club si riservano di analizzare nel dettaglio l’atto e valutare se le condizioni poste siano compatibili con la fattibilità e la sostenibilità economica del progetto“.

Dalle parole di Conte in conferenza non sembra così

Chissà se sarà l’ultima… La Juventus colleziona un’altra figuraccia nella sua vana battaglia riguardo all’assegnazione dello Scudetto 2006 all‘Inter, premiata in seguito allo scoppio dello scandalo Calciopoli. Come riportato Tuttosport, infatti, il Collegio di garanzia dello sport ha dichiarato inammissibile il ricorso del club bianconero contro la Figc, l’Inter e il Coni per “l’impugnazione e la riforma della decisione del 30 agosto scorso della Corte federale di appello, riguardante la questione dell’assegnazione da parte della Figc all’Inter dello scudetto 2006. La Juventus chiedeva che venisse dichiarato non assegnato il titolo di campione d’Italia per gli anni 2005-2006 e, in subordine, di rinviare la vicenda all’organo di giustizia federale competente“.

Ma le beffe, per la Juve, non sono finite qui: “Il club bianconero è stato anche condannato al pagamento delle spese processuali, 10mila euro“.

(Fonte: Tuttosport)