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Kal El 88.
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Juventus, si torna a parlare di Drenthe
L'esterno olandese Royston Drenthe (24) è tornato al Real Madrid dopo l'esperienza con la maglia dell'Hercules. Non rientrando nei piani di Mourinho, il giocatore sarà probabilmente nuovamente ceduto e, secondo quanto riporta Tuttosport, la Juventus potrebbe tornare alla carica. Per questo i dirigenti bianconeri sono stati e saranno anche in futuro a stretto contatto con quelli dei Galacticos.
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Juve, "cassa" con le comproprietà
Solo Palladino vicino al rientro a casa
Mentre da una parte si lavora per completare la rosa con una grande punta, dall'altra in casa Juve si pensa anche ai risolvere i nodi delle comproprietà. Per integrare in rosa quelle pedine ritenute fondamentali per il progetto Conte. Tanti i nomi da vagliare, una ventina, pochi quelli ritenuti utili alla causa bianconera: su tutti Raffaele Palladino, che avrebbe avuto il benestare del neo allenatore. Gli altri utili solo per fare "cassa".
Palladino è a metà con il Parma, anche se manca da Torino ormai dal 2008, quando si fece notare per le sue giocate, ma pure per un difficile rapporto con alcuni senatori. A partire da Del Piero, con il quale il dualismo era fortissimo. Adesso Conte potrebbe arruolarlo nuovamente, soprattutto se non riuscirà ad avere quell'esterno offensivo sulla sinistra che la Juve va cercando da settimane.
Palladino a parte, le chance di vestire la maglia bianconera nella prossima stagione sono molto poche per gli altri. Davide Lanzafame spera che Conte, suo allenatore a Bari, si ricordi di lui. Altrimenti Juve e Palermo dovranno decidere cosa fare del suo cartellino. Possibile anche la cessione a un terzo club, con spartizione dell'incasso: 2 milioni di euro a testa circa.
Ci sarà da discutere con il Bologna, invece, per Albin Ekdal. La Juve vorrebbe farlo rientrare alla base per poi cederlo. Magari all'estero (c'è l'interesse del Borussia Dortmund), magari all'Udinese, inserito in qualche trattativa di scambio. I rossoblu, comunque, se proprio dovranno privarsene non faranno sconti, chiedendo almeno i 3 milioni di euro versati per la loro parte.
Di sicuro non torneranno a Torino Almiron e Paolucci. L'argentino, la cui metà del cartellino è valutata 2 milioni, potrebbe approdare a Parma, soprattutto in caso di partenza di Dzemaili. L'attaccante, invece, rientrerà dal prestito di Palermo e potrebbe rimanere a Siena. Dalla sua cessione totale, però, la Juve incasserebbe solo 1 milione di euro.
Situazione leggermente diversa per Sebastian Giovinco. Il Parma dovrebbe riscattare la sua metà del giocatore (3 milioni di euro). Poi si vedrà. Conte lo riprenderebbe, ma la "Formica Atomica" vuole la garanzia di giocare. Difficile trovare un accordo.
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Palladino è un bel giocatore, ma è sempre infortunato... -
Kal El 88.
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Lione, ag. Bastos: "Juve? Si dovrebbe concludere questa settimana"
Emmanuel De Kerchove, agente del brasiliano Michel Bastos del Lione, dalle pagine del quotidiano sportivo francese L'Equipe, mostra però un certo ottimismo sulla buona conclusione dell'affare entro la fine di questa settimana: "Per quanto riguarda le trattative, il Lione e la Juventus non sono dei club facili. Comunque io sono ottimista. Si dovrebbe concludere la trattativa questa settimana".
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Juventus: riscattati Matri, Quagliarella, Pepe e Motta. Aquilani torna al Liverpool
La Juventus ha ufficialmente riscattato Alessandro Matri, Fabio Quagliarella, Simone Pepe e Marco Motta. Ecco il comunicato della società bianconera:
La Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver esercitato in data odierna i diritti di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo dei seguenti calciatori:
• Alessandro Matri dal Cagliari Calcio S.p.A. per € 15,5 milioni, pagabili in tre esercizi. Il contratto con il calciatore ha durata quadriennale;
• Fabio Quagliarella dalla S.S.C. Napoli S.p.A. per € 10,5 milioni, pagabili in tre esercizi. Il contratto con il calciatore ha durata triennale;
• Simone Pepe dall’Udinese Calcio S.p.A. per € 7,5 milioni, pagabili in tre esercizi. Il contratto con il calciatore ha durata quadriennale;
• Marco Motta dall’Udinese Calcio S.p.A. per € 3,75 milioni, pagabili in tre esercizi. Il contratto con il calciatore ha durata quadriennale.
Aquilani, invece, non èstato riscattato e dunque torna al Liverpool.
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37 milioni che volano via.... -
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forse Quagliarella è l'unico che gli può servire . -
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quagliarella e matri sono gli unici riscatti logici.
motta riscattato. -
jesper27.
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mi consola un pò vedendo che c'è chi sta peggio di noi . -
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pepe e motta non meritavano affatto il riscatto, sono uno piu scarso dell'altro. . -
wildglide.
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Bè in fondo ci credo che rimpiangano Moggi, era un mascalzone ma almeno sta roba non succedeva quando c'era lui.
Dai riscattare Pepe a 7 milioni vuol dire non solo voler rimanere nella mediocrità ma anche sperperare soldi.
Poveri. -
1ac0p0.
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Che senso ha riscattare Pepe e Motta e non riscattare Aquilani ??? . -
.Che senso ha riscattare Pepe e Motta e non riscattare Aquilani ???
Quoto!. -
.Che senso ha riscattare Pepe e Motta e non riscattare Aquilani ???
in effetti.... -
.Che senso ha riscattare Pepe e Motta e non riscattare Aquilani ???
chiedilo a marotta, un genio nel suo campo. -
Kal El 88.
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E' semplice la questione, Aquilani non rientra nei piani di Conte.
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NBA™.
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Ma neanche Motta, hanno già detto che è sul mercato .