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.Tanti auguri a Beppe Bergomi!
MILANO - Giuseppe Bergomi compie oggi 50 anni: l'Inter lo festeggia con i migliori auguri!
Lo Zio, come viene affettuosamente chiamato da sempre, è nato a Settala (Milano) il 22 dicembre 1963. Terzino, stopper, libero, capitano nerazzurro. Ha esordito nell'Inter, alla quale è rimasto fedele per tutta la carriera, il 30 gennaio 1980 a 16 anni e un mese nella partita di Torino con la Juve in Coppa Italia (0-0). Prima partita in campionato: Inter-Como 2-1 (22 febbraio 1981); ultima Inter-Bologna 3-1 (23 maggio 1999). In totale: 758 partite ufficiali (28 gol); in campionato 519 gare (23 reti); nelle coppe europee: 117 presenze; in Coppa Italia 122 presenze e 5 gol. Ha vinto: uno scudetto (1989), una Coppa Italia (1982), una Supercoppa Italiana (1989), tre Coppe Uefa (1991, 1994, 1998). In nazionale: 81 presenze e 6 gol. Ha partecipato a quattro edizioni della Coppa del mondo: titolo mondiale nel 1982, terzo posto nel 1990.
Allo Zio ancora tanti auguri!
Fonte: inter.it
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Auguri Zio!
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auguri Beppe! . -
boblol .
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tanti auguri zioo Beppe! . -
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grande zio bergomi! 
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Grande lo Zio! . -
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Bergomi: "Ecco cosa aspettarsi dai cinesi. Moratti? Ci vuole chiarezza. Sul mercato ne servono quattro"
Che cosa aspettarsi dai futuri nuovi proprietari cinesi? La risposta prova a darla Beppe Bergomi sulle pagine della Gazzetta dello Sport. "Mi auguro che mettano in prima posizione un progetto tecnico preciso e che lo facciano subito. Forse l’errore di Erick Thohir, e mi permetto di aggiungere anche di Silvio Berlusconi se guardo al Milan, è stato quello di sottovalutare questo aspetto. La Juventus dopo due settimi posti che cosa ha fatto? Ha chiamato Antonio Conte per un certo tipo di gioco. Il Napoli, dopo aver mancato la qualificazione in Champions l’anno scorso all’ultima giornata contro la Lazio, che cosa ha fatto? Ha affidato la squadra a uno come Maurizio Sarri, che ha dato un’identità di gioco, un’idea di calcio. L’Inter, se come sembra proseguirà con Mancini, dovrà fare altrettanto. Sarebbe bello pensare a una permanenza di Massimo Moratti. Romantico, ma allo stesso tempo condizionante. Non sono né favorevole né contrario all’ex presidente, ma in una storia d’amore ci vuole chiarezza. O dentro, o fuori. In questi tre anni di gestione-Thohir, la sua presenza ha condizionato certe scelte, mentre chi comanda deve essere libero di prendersi le proprie responsabilità e i propri rischi. Mancini, dopo l’ultima partita contro il Sassuolo, ha detto che mancano soltanto 2-3 tasselli per essere ancora più competitivi. Ha ragione, ma a una condizione: che restino tutti. Proviamo a pensarlo. Allora dico che i ritocchi necessari sarebbero quattro. Prenderei due terzini - consapevole che a sinistra è arrivato Erkin -, un centrocampista di sostanza e qualità e infine un’ala destra. Ma sia chiaro: l’Inter deve scegliere i giocatori, non accumularli".
Fcinter1908.it. -
NICKBERTIMANIA+1 .
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uno come lo Zio meritava ben altra considerazione da parte dell'Inter... ho l'impressione che lui abbia preso come un affronto quell'assecondare da parte di MORATTI a suo tempo quella MERDA di LIPPI nell'allontanarlo dal campo ...e proprio a seguito della stagione dei veleni del 98'... come a dire .. ma come ti prendi quella serpe in casa e gli dai pure retta quando mi vuole mettere da parte .... e BERGOMI AVEVA STRARAGIONE nell'essersi sentito tradito da MORATTI in particolare . -
NICKBERTIMANIA .
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le 3 COPPE UEFA nerazzurre
per me valgono davvero tantissimo ...il livello di competitività era altissimoAttached Image
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NICKBERTIMANIA .
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"Essere capitani è un modo di vivere non una fascia puoi essere riconosciuto come tale dal gruppo pur senza avere i gradi sul braccio".
Lei ha dalla sua 756 presenze in nerazzurro con 6 trofei conquistati di cui 3 europei e qual'è il segreto di una longevità da centenario così fedele?
"Affettuosamente sin dai tempi azzurri in nazionale tutti presero a chiamarmi 'lo Zio' forse pure per via di quel paio di baffi che portavo all'epoca e mi piace pensare anche se non soprattutto per il fatto che abbia sempre trasmesso un senso di serietà e senso del dovere molto più alto dei miei anni anagrafici"
Cosa bisogna avere dentro di sé per definirsi un vero Capitano?
"Stare attenti pure a parole a misurare ogni concetto espresso perché mai nessuno possa sentirsi meno indispensabile di altri nel gruppo e non sottolineare mai il proprio status per ottenerne dei vantaggi perché sono i tuoi compagni che devono riconoscerteli i meriti da leader non qualcuno dall'esterno né te stesso"
Quanto è difficile rappresentare un popolo molto esigente come quello nerazzurro?
"Richiede tempra e senso del dovere ma allo stesso tempo la gente se capisce che ci metti sempre anima e cuore al di là dei trofei ti ripaga con tanto affetto"
In cosa sta mancando invece Icardi ?
"non si sta rendendo conto che il bene del collettivo e quindi del tifoso nerazzurro che segue sempre nelle vittorie e nelle sconfitte l'Inter deve essere la priorità in particolar modo se sei il capitano e quindi come la coscienza del gruppo"
Lei che leader era?
"un capitano silenzioso ma cercavo di mettere sempre tutti a proprio agio come con Bergkamp che portavo in giro per i locali a cena assieme alla moglie perché si ambientasse il prima possibile"
Come si ricuce lo strappo con Mauro ormai?
"È possibile ma occorrono due cose ossia che lui trovi il coraggio e l'umiltà di presentarsi al cospetto del gruppo per chiedere scusa e che allo stesso tempo lo spogliatoio dopo questo atto di pentimento non porti più nessun rancore solo così se ne esce"Attached Image
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+5 .
Marianella chiude il collegamento di Sky Sport e Bergomi, pensandosi fuori onda, si lascia andare un commento emblematico: "Che palle, che palle ragazzi" . -
NICKBERTIMANIA .
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hai riassunto a pieno il concetto di questa stagione caro Zio . -
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Bergomi eppure ha esultato da tifoso con la Juve eh... Inaccettabile da un interista . -
+1 .Marianella chiude il collegamento di Sky Sport e Bergomi, pensandosi fuori onda, si lascia andare un commento emblematico: "Che palle, che palle ragazzi"
Quello che hanno pensato tutti i veri interisti come lui.. -
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In realtà, a quanto pare, non si riferiva al risultato della partita ma era la risposta ad un tifoso che lo aveva criticato per la telecronaca fatta nella partita dei gobbi. . -
NICKBERTIMANIA .
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e lo Zio nasceva milanista pensa la vita quant'è stravagante e perché FrancoBaresi che se fossimo stati meno polli era invece roba nostra.... .
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